Con la Repubblica è uscito un bell'inserto sulla Costituzione e in seconda di copertina c'era questo "incipit" tratto dal "messaggio del capo provvisorio dello stato Enrico De Nicola, seduta del 15 luglio 1946".
Leggere queste parole provenire direttamente da chi la Repubblica ha contribuito a crearla mi ha fatto un forte effetto, anche perchè credo che dopo averlo letto vi farete la stessa mia domanda: ma sono parole di 65 anni fa o di oggi???
La Costituzione della Repubblica Italiana [...] sarà certamente degna delle nostre gloriose tradizioni giuridiche, assicurerà alla generazioni future un regime di sana e forte democrazia, nel quale i diritti dei cittadini e i poteri dello Stato siano egualmente garantiti, trarrà dal passato salutari insegnamenti, consacrerà per i rapporti economico-sociali i principi fondamentali, che la legislazione ordinaria - attribuendo al lavoro il posto che gli spetta nella produzione e nella distribuzione della ricchezza nazionale - dovrà in seguito disciplinare.
esatto condivido! mi pare che il potere esecutivo, nella figura del Governo, si sia allontanato moltissimo da questo concetto! -.-'''''
RispondiElimina