Questo è il testo di un canto scritto da Italo Calvino e messo in musica da Sergio Liberovici nel 1959.
La versione originale si puo' ascoltare cliccando qui. Vi consiglio di ascoltare anche la versione dei Modena City Ramblers, contenuta nel loro album del 2005 "Appunti Partigiani". E' la versione alla quale sono più legato e che mi accompagna fin dal momento della pubblicazione di quell'album.
Ma soprattutto le parole sono da leggere e rileggere.
Come ci ricorda Calvino, il modo migliore per onorare quegli uomini è continuare a tenere vive le loro idee, che anche nella realtà di oggi sono valide, seppur in contesti che sembrano (e talvolta sono) differenti.
"E vorrei che quei nostri pensieri, quelle nostre speranze di allora rivivessero in quel che tu speri o ragazza color dell'aurora."
Buona lettura e buon 25 aprile 2021 a tutti!
O ragazza dalle guance di pesca
o ragazza dalle guance d'aurora
io spero che a narrarti riesca
la mia vita all'eta` che tu hai ora.
Coprifuoco, la truppa tedesca
la citta` dominava, siam pronti:
chi non vuole chinare la testa
con noi prenda la strada dei monti.
Avevamo vent'anni e oltre il ponte
oltre il ponte ch'e` in mano nemica
vedevam l'altra riva, la vita
tutto il bene del mondo oltre il ponte.
Tutto il male avevamo di fronte
tutto il bene avevamo nel cuore
a vent'anni la vita e` oltre il ponte
oltre il fuoco comincia l'amore.
Silenziosa sugli aghi di pino
su spinosi ricci di castagna
una squadra nel buio mattino
discendeva l'oscura montagna.
La speranza era nostra compagna
a assaltar caposaldi nemici
conquistandoci l'armi in battaglia
scalzi e laceri eppure felici.
Avevamo vent'anni...
Non e` detto che fossimo santi
l'eroismo non e` sovrumano
corri, abbassati, dai corri avanti!
ogni passo che fai non e` vano.
Vedevamo a portata di mano
oltre il tronco il cespuglio il canneto
l'avvenire di un giorno piu' umano
e piu' giusto piu' libero e lieto.
Avevamo vent'anni...
Ormai tutti han famiglia hanno figli
che non sanno la storia di ieri
io son solo e passeggio fra i tigli
con te cara che allora non c'eri.
E vorrei che quei nostri pensieri
quelle nostre speranze di allora
rivivessero in quel che tu speri
o ragazza color dell'aurora.
Avevamo vent'anni...
Nessun commento:
Posta un commento