martedì 23 aprile 2013

Un italiano di 700 anni fa: Cecco Angiolieri


Passione, amarezza, goliardia, satira, rabbia. 
Tutto questo in pochi versi di un autore in cui, a mio parere, si possono già vedere alcuni aspetti della futura identità italiana.

Buona lettura.

S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo;
s'i fosse vento, lo tempestarei;
s'i fosse acqua, i' l'annegherei;
s'i fosse Dio, mandereil' en profondo;
s'i fosse papa, allor serei giocondo, 
ché tutti cristiani imbrigarei;
s'i fosse 'mperator, ben lo farei;
a tutti tagliarei lo capo a tondo.
S'i fosse morte, andarei a mi' padre;
s'i fosse vita, non starei con lui;
similemente faria da mi' madre.
Si fosse Cecco com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le zoppe e vecchie lasserei altrui.

2 commenti:

  1. un giovane e più casto berlusca: sceglie le giovani e leggiadre per sé, lasciando agli altri zoppe e vecchie.. xD

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